Tre giorni di grande affluenza di pubblico nello spazio espositivo sottolineano l’esito positivo della prima partecipazione della Regione Sardegna, in collaborazione con Bell’Italia, alla decima edizione dell’Agritravel Expo di Bergamo, la “Fiera internazionale dei territori e del turismo slow e sostenibile” che si è svolta dal 4 al 6 aprile scorso.
La prestigiosa cornice bergamasca ha fatto da sfondo a foto e video promozionali che hanno permesso ai visitatori di immergersi nella bellezza dei paesaggi, ascoltare i suoni della natura e scoprire il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della nostra Isola.
Particolarmente apprezzata dai visitatori e dagli operatori del settore “Destinazione Sardegna”: l’esperienza di viaggio a 360 gradi “a passo lento” che propone l’offerta unitaria alla scoperta di Borghi accoglienti, Cammini millenari e Destinazioni di pellegrinaggio (Borutta, Dorgali, Galtellì, Gesturi, Laconi, Luogosanto, Orgosolo e Sant’Antioco) in tutti i mesi dell’anno.
Folta la partecipazione alla presentazione del “Piano strategico di valorizzazione e promozione della Rete dei Borghi certificati della Sardegna” da parte dell’assessore del Turismo Franco Cuccureddu. Nel corso di una conferenza stampa, all’interno dello stand, è stata illustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente i 15 borghi (Aggius, Atzara, Bosa, Carloforte, Castelsardo, Galtellì, Gavoi, Laconi, La Maddalena, Lollove, Oliena, Posada, Sadali, Sardara, Tempio Pausania) già certificati a livello nazionale e internazionale tra i “Borghi più belli d’Italia” e quelli con “Bandiera Arancione” del Touring Club con l’obiettivo di costruire un’offerta organizzata e qualificata che permetta ai nostri borghi di partecipare alle fiere internazionali del turismo lento e culturale in collaborazione con tour operator e partner istituzionali.

Fitto il calendario di appuntamenti e incontri all’interno dello stand dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio: sono stati presentati itinerari inediti tra i preziosi siti UNESCO e quelli tutelati dal FAI – Fondo Ambiente Italiano della Sardegna e quelli enogastronomici valorizzati dai “Laboratori del Gusto” di Slow Food Sardegna, dedicati alle forme artistiche della pasta e dei dolci tipici sardi, ai gusti unici e agli aromi dell’olio, alle erbe spontanee, ai sali aromatizzati e colorati e a tutte le biodiversità dell’Isola.
Gradita la partecipazione alle attività dimostrative-laboratoriali dell’artigianato artistico-tradizionale sardo. Le preziose mani di Rosalba Piras, artigiana del tessuto e della cestineria hanno dato dimostrazione di una “maestria” che si tramanda da generazioni.

A chiudere i lavori la presentazione della quarta edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”, in programma dal 1° al 5 ottobre 2025, l’evento ispirato all’ospitalità slow living nei 16 cammini immersi tra borghi, sentieri naturalistici, percorsi storici di grande fascino e comunità accoglienti.

Novità di quest’anno l’apertura nella sola giornata di sabato 4 ottobre a tutti i camminatori e appassionati di trekking oltre alla possibilità di percorrere alcuni cammini in bici, tra cui la ciclovia del “Cammino Minerario di Santa Barbara”, insignita di una menzione speciale in occasione dell’oscar italiano del cicloturismo 2024.