Forte della recente iscrizione delle Domus de Janas – antichi ipogei funerari dal valore simbolico e astronomico – al patrimonio mondiale UNESCO, l’Assessorato del Turismo della Regione Sardegna partecipa per la prima volta al World Tourism Event 2025, in programma a Roma il 25 e 26 settembre 2025.
L’appuntamento internazionale nella Capitale rappresenta un’occasione cruciale per dare il giusto valore a questo recente riconoscimento e, nel contempo, contribuisce a rafforzare l’immagine dell’Isola ben oltre i suoi litorali, evidenziando il suo ricco patrimonio culturale, ambientale e immateriale.

Come ha sottolineato anche l’Assessore Franco Cuccureddu, infatti, la Sardegna non è più solo una meta balneare, ma un luogo dove si possono vivere e sperimentare tradizioni, cultura e una qualità della vita unica.
Il World Tourism Event 2025 rappresenta quindi il palcoscenico ideale per promuovere e valorizzare le Domus de Janas quale 61° sito italiano a entrare nella World Heritage List e con esse anche le aree interne, i borghi e i Cammini di Sardegna.
I protagonisti dello stand regionale saranno le cinque realtà, sia siti che patrimonio immateriale, che hanno ricevuto il riconoscimento dell’UNESCO: le Domus de Janas, il complesso nuragico di Barumini, il Canto a Tenore, il Parco della Biosfera di Tepilora e le macchine a spalla della Faradda di Sassari.
Durante l’evento, saranno presentati nuovi percorsi esperienziali legati alle Domus, modelli di ospitalità diffusa e strategie innovative per posizionare il patrimonio UNESCO come motore di sviluppo culturale ed economico.
Verrà dato ampio spazio anche alle tecnologie digitali e immersive, già utilizzate con successo per una fruizione moderna dei beni archeologici e culturali, capaci di attrarre viaggiatori consapevoli, interessati a un turismo esperienziale e di qualità che unisca arte, spiritualità, archeologia e paesaggio.
La partecipazione regionale, affiancata dal Ministero della Cultura e del Turismo, favorirà un confronto sulle migliori pratiche per valorizzare i patrimoni UNESCO come motori di turismo sostenibile.
Il WTE 2025 è una tappa fondamentale per posizionare la “Destinazione Sardegna” al centro del turismo culturale europeo, grazie a un’identità forte, un’offerta autentica e un’ospitalità che abbraccia i principi dello “slow living”.
